Gli elementi di riconoscimento dell’operatore di Polizia Municipale sono:
- Uniforme
- Gradi e fregi speciali
- Placca di riconoscimento
- Tesserino di riconoscimento
- Paletta
LE UNIFORMI
Il personale svolge il proprio servizio in uniforme, come previsto dalla Normativa Regionale in materia di uniformi, fregi , e segnali distintivi della Polizia Municipale, Regione Emilia Romagna.
Le uniformi si distinguono a seconda dei servizi:
- per servizio interno
- per servizi esterni
- per servizi viabilità e controllo del territorio (reparto motociclisti)
- per servizi in Alta Uniforme per Cerimonie/ servizi di Gala e Rappresentanze/Gonfalone
I DISTINTIVI DI GRADO E I FREGI SPECIALI
I distintivi di grado
I distintivi di grado, piastrine metalliche o di materiale plastico da applicare alle spalline della giubba o dei capispalla, identificano la gerarchia interna e la progressione di carriera interna. La legge regionale ci articola così:
| Agente (agente, agente scelto, assistente, assistente scelto, sovrintendente, sovrintendente maggiore: categoria "C" per la normativa sul pubblico impiego) |  |
| Addetto al coordinamento e controllo (ispettore, ispettore scelto, ispettore capo, ispettore superiore, commissario, commissario capo, commissario superiore: categoria "D" per la normativa sul pubblico impiego) |  |
| Comandante del Corpo |  |
I Fregi speciali
| In base all’organigramma ogni operatore del Corpo ha una funzione specifica in modo tale che, compatibilmente con la necessità di prestare il proprio lavoro in tutte le materie e funzioni di competenza della Polizia Municipale, possa specializzarsi e/o seguire una materia in modo più specifico. Su questa base ad ogni operatore è assegnato un fregio distintivo speciale da applicare sulla manica sinistra dell’uniforme. |  |
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LA PLACCA DI RICONOSCIMENTO
In formato tondo di metallo grigio, reca lo stemma della Polizia Municipale, lo stemma del Comune di appartenenza, il numero matricola assegnato ad ogni operatore, il logo della Polizia Municipale. E’ portata sotto la tasca sinistra dell’uniforme.
TESSERINO DI RICONOSCIMENTO
Al personale in servizio, Il Comandante rilascia “una tessera di riconoscimento” plastificata del tipo previsto dalla legislazione regionale in materia, contenente: il logo ed il nome dell’Associazione intercomunale nonché il nome dei Comuni associati, il numero progressivo assegnato di matricola , secondo la posizione gerarchica dell’assegnatario ed il presidio territoriale di appartenenza.
LA PALETTA
L’ALT viene normalmente intimato da personale in uniforme e munito del “segnale distintivo”. La paletta, metallica o di plastica, è un manico con all’estremità un disco a fondo bianco e la parte centrale in rosso rifrangente, riportante lo stemma della Repubblica, l’amministrazione di appartenenza del personale che l’ha in uso e l’eventuale denominazione del Corpo/Forza di appartenenza. L’articolo 24 del D.P.R. 16/12/1992, n. 495, “Regolamento di esecuzione e di attuazione del Codice della Strada”, disciplina le modalità di utilizzo del segnale distintivo, cosiddetta “paletta”.
La norma stabilisce che esso sia utilizzato esclusivamente per intimare l’alt agli utenti della strada in movimento, e in situazioni di emergenza, per le segnalazioni manuali dirette a regolare il traffico.
